l'ottava lampada
Le sette lampade dell’architettura, scritto nel 1849 dal filosofo John Ruskin, ha ispirato il progetto
l’ Ottava Lampada come se idealmente volessi proseguirne il racconto nel mio contemporaneo. Lo scrittore-filosofo inglese infatti con il suo testo suggella, agli inizi dell’era dell’industrializzazione selvaggia, i concetti fondanti per cui l’uomo e la sua espressione artistica dovrebbero essere profondamente radicati nella natura e nell’etica. Tali principi sono intesi anche per la qualità del prodotto destinato all’uso comune, come valore identitario. L’ottava lampada è un progetto a lungo termine finalizzato sia alla denuncia dello scarto che alla ricerca delle possibilità di riscatto e rinascita della memoria, come valore culturale e identitario della società contemporanea.
Il progetto è suddiviso a capitoli.