Tempo vita
Di Gigliola Foschi
Nell’arte contemporanea si è assistito a un continuo dialogo tra pittura e fotografia: un confronto che si è spesso trasformato in uno scambio di peculiarità tra un medium e l’altro. Basti pensare all’uso delle immagini fotografiche della Pop Art, o alle opere di Gerhard Richter, dove la pittura diviene uno strumento al servizio della fotografia e non viceversa, come è tradizionalmente avvenuto. Ebbene, nelle opere di Silvia Gaffurini, raccolte sotto il titolo complessivo di Tempo Vita, tale relazione assume una nuova, proficua, connotazione: diviene una compresenza, una condivisione, basata su uno scambio reciproco alla pari. L’autrice, fotografa e restauratrice di quadri antichi, presenta infatti immagini in cui frammenti fotografati di dipinti d’epoca s’inseriscono e si fondono armonicamente con fotografie che paiono volerne proseguire la narrazione, creando una sorta di cortocircuito in cui passato e presente si nutrono a vicenda o sembrano voler cambiare di posto. Nella serie di Tempo Vita, denominata Il tempo attraverso, fiori di antichi dipinti si miscelano con quelli da lei stessa fotografati, fino a creare un insieme magico, silenzioso, attraversato da un’ambigua e sospesa temporalità. Mentre nelle due serie Paesaggi attinenti e Materia e sostanza tasselli di quadri riprodotti a colori, con la loro intensità evocativa sembrano rinascere e trovare una nuova vita nel confronto con il resto delle immagini fotografiche in bianco e nero che li accoglie mimandone i soggetti (l’onda di un mare dipinto è inserita nella fotografia di un paesaggio marino; il frammento della pittura di un corpo si prolunga in un ritratto fotografico che completa quel frammento…). Nelle sue opere, dunque, il dipinto antico funziona paradossalmente come il prelievo di una presenza materica e vitale che fa precipitare le “vere” fotografie in bianco e nero in una sorta di ambiguo passato remoto. Avviene così uno scambio temporale che fa vacillare l’immagine, la rende doppia e la situa in uno terzo spazio dallo statuto incerto, sospeso tra presenza e assenza, tra apparire e svanire, tra vitalità e passato. Ed è per questo loro aspetto doppio e inquieto che le sue opere trattengono e richiamano lo sguardo, lo fanno restare in bilico in una terra di mezzo, sulla soglia della transizione e dei passaggi temporali.
Inkjet print, carta hahnemuhle
la serie è disponibile nel formato cm 25 x cm 25
serie di 19 - edizione limitata a 5 copie - anno 2013
Materia e Sostanza #1
Materia e Sostanza #3
Materia e Sostanza #5
Materia e Sostanza #7
Materia e Sostanza #9
Materia e Sostanza #2
Materia e Sostanza #4
Materia e Sostanza #6
Materia e Sostanza #8
Paesaggi Attinenti #1
Paesaggi Attinenti #3
Paesaggi Attinenti #5
Paesaggi Attinenti #2
Paesaggi Attinenti #4
Tempo Attraverso #1
Tempo Attraverso #3
Tempo Attraverso #2
Tempo Attraverso #4